Se stai cercando una soluzione facile e veloce per liberarti dalle valigie, puoi provare il nostro servizio di deposito bagagli a Lamezia Terme.
Radical Storage renderà le tue giornate più spensierate e leggere, perché si prenderà cura dei tuoi oggetti pesanti per tutto il tempo che desideri.
Se sei arrivato in città presto e il tuo aereo parte in tarda serata, puoi lasciare da noi le valigie e visitare questa deliziosa città della Calabria.
Abbiamo partner sicuri in tutta Italia che possono prendersi cura dei tuoi effetti personali per tutto il tempo che desideri. Li chiamiamo Angel, perché saranno i custodi affidabili delle tue valigie.
Depositare le tue valigie con noi costa meno di una colazione! Con solo 5€ al giorno potrai assicurarti una permanenza più leggera!
Il prezzo è all-inclusive, quindi non dovrai pagare tariffe extra! Non peseremo il tuo bagaglio, ma lo riporremo direttamente in un luogo sicuro!
Puoi prenotare il tuo deposito bagagli a Lamezia Terme sia tramite il sito web sia tramite la app dedicata!
Dopo la prenotazione, riceverai tutti i dettagli per raggiungere l’Angel!
Lamezia Terme (conosciuta anche come Lamezia) è un comune italiano in provincia di Catanzaro, famoso per il suo aeroporto.
La sua origine risale al Medioevo, ma sul suo territorio sorgeva anche una città greca di nome Terina, fondata dai coloni di Crotone.
In città c’è tanto da fare, vedere e gustare! Tra musei, monumenti e ristoranti tipici, avrai l’imbarazzo della scelta.
Quindi non andare subito in aeroporto, ma visita questa magnifica località!
Tra le attrazioni più gettonate di Lamezia Terme ci sono: il Museo Archeologico Lametino, la Cattedrale di Nicastro e il Castello Normanno.
Situato all’interno del Complesso di San Domenico a Nicastro, il Museo Archeologico espone una ricca collezione di manufatti che si articolano in tre sezioni: preistoria, classicismo e medioevo.
La Cattedrale di Nicastro, costruita su un'antica chiesa bizantina, è uno dei luoghi di culto più importanti di Lamezia.
Il Castello Normanno-svevo è una fortificazione che risale al periodo dei Bizantini (anche se alcune fonti lo fanno risalire al periodo normanno). Fu ampliato da Federico Secondo di Svevia, ma subì ingenti danni a causa del terremoto del 1638.